CORONAVIRUS: "FASE 2" - MOBILITA' E RIAPERTURA DELLE ATTIVITA' ECONOMICHE/COMMERCIALI

18 Maggio 2020
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Il governo ha emanato un decreto-legge (.pdf) e un DPCM con protocolli allegati (.pdf) in cui sono previste le misure per il proseguimento della cosiddetta "Fase 2", cioè il periodo di necessaria convivenza con il Coronavirus. Il provvedimento, valido fino al 31 luglio 2020, prevede una graduale riapertura della mobilità interna dei cittadini e delle attività economiche/commerciali. Sull'intero territorio nazionale si prevede:

  • Divieto di spostarsi verso altre Regioni e all'estero fino al 3 giugno 2020. Fino a tale data, la mobilità all'esterno della propria Regione è consentita solo per motivi di lavoro, urgenza, emergenza sanitaria, ritorno presso il luogo di residenza o domicilio. All'interno della propria Regione è possibile invece spostarsi liberamente, senza più necessità di esibire autocertificazioni. Gli spostamenti potranno essere nuovamente limitati con provvedimento d'emergenza in specifiche aree del territorio nazionale, in base al rischio epidemiologico monitorato dalle autorità sanitarie;
  • Divieto assoluto di mobilità dalla propria abitazione o dimora per i soggetti sottoposti alla misura della quarantena per provvedimento dell’autorità sanitaria in quanto risultati positivi al virus, fino all’accertamento della guarigione o al ricovero in una struttura sanitaria;
  • Divieto di assembramento di persone in luoghi pubblici o aperti al pubblico. Possibilità di svolgere riunioni e funzioni religiose nel rispetto dei protocolli sottoscritti e garantendo il rispetto della distanza di sicurezza interpersonale di almeno 1 metro;
  • Sospensione dell'attività didattica di scuole e università, di ogni ordine e grado. A partire dal 15 giugno 2020 via libera a luoghi destinati allo svolgimento di attività ludiche, ricreative ed educative con l'ausilio di appositi operatori e con obbligo di adottare appositi protocolli di sicurezza;
  • Possibilità di apertura delle attività economiche, produttive e sociali a condizione di rispettare protocolli idonei a prevenire o ridurre il rischi di contagio nel settore di riferimento. Tempistiche e modalità di apertura sono stabilite con ordinanze regionali nel rispetto dei principi contenuti nelle linee guida nazionali;
  • Possibilità di svolgere attività sportiva e motoria all'aperto, anche presso aree attrezzate e parchi pubblici, purchè nel rispetto della distanza interpersonale di almeno 2 metri per le attività sportive e di almeno 1 metro per le attività motorie;
  • A livello comunale, con specifica ordinanza del Sindaco, è possibile disporre la chiusura temporanea di specifiche aree pubbliche o aperte al pubblico in cui sia impossibile garantire adeguatamente il rispetto della distanza di sicurezza interpersonale di almeno 1 metro.

Regione Lombardia ha emanato una propria ordinanza (.pdf) con misure specifiche valide per il solo territorio regionale fino al 31 maggio 2020. In Regione Lombardia si prevede:

  • Possibilità di apertura, a partire dal 18 maggio 2020, per le attività economiche, produttive e commerciali indicate nell'ordinanza regionale (bar, ristoranti, negozi di commercio al dettaglio, parrucchieri, estetisti, musei, biblioteche, monumenti storico-artistici, strutture ricettive, etc...) nel rispetto delle linee di indirizzo regionali (.pdf);
  • Obbligo per chi esce dalla propria abitazione di indossare una mascherina protettiva o (in subordine) un altro indumento adeguato di copertura per naso e bocca; 
  • Obbligo della misurazione della temperatura corporea per i dipendenti da parte dei datori di lavoro e per i clienti dei ristoranti;
  • Obbligo ai concessionari di slot-machines di provvedere al blocco delle medesime ed agli esercenti di provvedere alla disattivazione di monitor e televisori di giochi che prevedono puntate accompagnate dalla visione dell’evento anche in forma virtuale, al fine di impedire la permanenza degli avventori per motivi di gioco all’interno dei locali;
  • Apertura dei mercati con accessi regolamentati e scaglionati in funzione degli spazi disponibili, differenziando percorsi di entrata ed uscita.

Per il Comune di Sergnano si prevede:

  • Apertura al pubblico, su appuntamento, di uffici comunali e biblioteca, a partire dal 25 maggio 2020. E' sempre garantita la reperibilità nei confronti della cittadinanza via telefono o e-mail;
  • Apertura di ambulatori medici, cimiteri comunali e piazzola ecologica con obbligo di adottare misure specifiche per evitare assembramento di persone;
  • Chiusura di palestra comunale, scuole ed impianti sportivi (ad eccezione degli impianti per gli sport individuali).

 

L'Amministrazione Comunale invita tutta la cittadinanza a seguire le indicazioni delle autorità sanitarie locali.

 

Per informazioni e aggiornamenti

Ministero della Salute: www.salute.gov.it

Regione Lombardia: www.regione.lombardia.it

ATS Val Padana: www.ats-valpadana.it